Nyheter

Trincia, Pablo
Einaudi - 246 pgs.

La Costa Concordia, la piú grande nave passeggeri ad aver mai fatto naufragio. Una vicenda gigantesca che racchiude centinaia di storie: storie di coraggio e di viltà, di vite spezzate e di imprevedibili nuovi inizi.

Maraini, Dacia
Neri Pozza Editore - 203 pgs.


De Michelis, Jacopo
Giunti - 870 pgs.

"Il buio, ispettore. Il buio si avvicina. E quando ci avrà raggiunti, ci divorerà tutti."

Ammaniti, Niccolò
302 pgs, Einaudi

Maria Cristina Palma ha una vita all’apparenza perfetta, è bella, ricca, famosa, il mondo gira intorno a lei. Poi, un giorno, riceve sul cellulare un video che cambia tutto. Nel suo passato c’è un segreto con cui non ha fatto i conti.

Saviano, Roberto
582 pgs, Bompiani

Questa è la storia di un uomo che resiste, che prova a fare la differenza, che non voleva essere un martire né un eroe.

Carrisi, Donato
428 pgs, Longanesi

Dal maestro del thriller italiano, un nuovom oscuro enigma da decifrare.

De Giovanni, Maurizio
270 pgs, Einaudi

Cinque anni possono cambiare un mondo. Una vite, tante vite. Il grande ritorno del commissario Ricciardi.

Boncompagni, Paola
UTET - 234 pgs.

Lo sguardo dall'alto di chi gira il mondo operando per la pace. Appunti scritti a bordo di un aereo da chi vive in prima persona le emergenze umanitarie. I pensieri di una cooperante già pronta a ripartire. Conosciamo tutti la sensazione che si prova osservando la terra dall'oblò di un aereo. L'aspettativa dell'arrivo, la malinconia della partenza. La rassicurante serie di rituali che precedono il decollo, la vigorosa spinta dei motori, la stabilizzazione in quota e poi quelle ore sospesi, in attesa di raggiungere finalmente la propria meta. Per alcune persone, però, il viaggio non sempre significa vacanza...

Bussola, Matteo
Einaudi, 153 pgs.

Rossi, Benedetta
Monadori, 352 pgs.
Nata e cresciuta in campagna, Benedetta Rossi vive tuttora immersa nel verde delle colline marchigiane con il marito Marco e il loro cane Nuvola. Nonostante la fama raggiunta sul web e le due precedenti pubblicazioni, Benedetta è rimasta la ragazza di sempre, quella che accoglie con un dolcetto e un sorriso o che allunga il tavolo se qualcuno suona il campanello di casa all'improvviso. Con la stessa naturalezza rivela come nascono le sue ricette: "
Maraini, Dacia Solferino, 186 pgs. 2021
Barbato & Bussola & Pilliu Ed. Star Comics 2021 - 160 pgs.
Ferrari, Gian Arturo Feltrinelli, 310 pgs. 2021
Trevi, Emanuele Neri Pozza Ed. 121 pgs. Vincitore PREMIO STREGA 2021
Benni, Stefano Feltrinelli, 76 pgs. 2019 In una notte qualunque, in una metropoli qualunque, cinque personaggi stanno per approdare tutti al Dancing Paradiso, un locale dove più sei sdrucito e mal ridotto più vieni ben accolto. Stefano Benni in “Dancing Paradiso” ci racconta una storia di canaglie, di personaggi che stanno a margine della società e che prendono voce e parola, grazie ad un angelo custode speciale che li assiste in quella notte e che decide di dar loro possibilità di narrarsi in prima persona. Cinque voci sole e smarrite raccontano così chi sono e cosa li porterà quella sera in un locale notturno come il Dancing Paradiso. Ci sono Stan, il pianista triste, che prepara un concerto per Bill, un amico che si sta pian piano spegnendo in un letto di ospedale. Poi c’è Armina, una profuga che sta scappando dalla guerra e anche dall’immagine della madre che è morta passando il confine tra due stati. Che cosa l’aspetta adesso? Elvis è un hacker che vive chiuso in casa da anni, forse dietro quegli strati di ciccia e di genio si nasconde addirittura un serial killer o forse un mitomane, ma forse non lo scopriremo mai. Lady, poetessa straordinaria, nelle rime allontana l’alcol che poi ritrova ogni sera, attaccata ad una bottiglia, sempre diversa, rendendola sempre meravigliosamente felice e disperata. Ognuno di questi personaggi è solo, probabilmente senza più possibilità di redenzione, costretto ad un futuro di malinconia e disperazione. Ma in questa notte, al Dancing Paradiso, si ritroveranno, tra luci, fumo e note e l’angelo custode che li osserva forse gli offrirà una speranza.
Carofiglio, Gianrico Einaudi, 281 pgs. 2019 CANDIDATO LXXIV PREMIO STREGA 2020
Di Paolo, Paolo Feltrinelli, 189 pgs. 2019
Ferrante, Elena edizioni e/o, 326 pgs. 2019 Crescere per diventare cosa, per assomigliare a chi? Il nuovo romanzo di una scrittrice amata in tutto il mondo.
Gamberale, Chiara Feltrinelli 2019 - 219 pgs. Con “L’isola dell’abbandono”, Chiara Gamberale si riconferma come una delle voci più sensibili del panorama letterario italiano. È famosa l’etimologia dell’espressione “piantare in asso”: viene dall’abbandono più celebre della storia della letteratura, quello di Teseo che lascia Arianna dopo che lei gli ha salvato la vita aiutandolo a fuggire dal labirinto. Anziché riportare la ragazza con sé ad Atene, Teseo l’abbandona a se stessa sull’isola di Naxos (in Naxos, in asso, appunto). Proprio con questo mito dialoga il romanzo di Chiara Gamberale. Anche la protagonista di questa storia, infatti, è stata abbandonata a Naxos dal suo primo grande amore, Stefano. Sono oramai passati dieci anni da allora, quando lei decide di far ritorno su quell'isola. A spingerla a fare i conti con quella ferita lontana è un avvenimento importante appena verificatosi nella sua vita: ora che è madre, infatti, tutto sta assumendo contorni nuovi, e lei, più fragile e più forte al tempo stesso, non può che ripensarsi daccapo e lasciare che i nodi vengano al pettine. “L’isola dell’abbandono” di Chiara Gamberale è un libro sul miracolo e la violenza della vita, sulla paura di perdere il controllo su se stessi ma anche sul bisogno di lasciarsi andare. Perché l’abbandono è forse la forma più terribile di sofferenza, ma è anche un'occasione insostituibile per rincontrarsi.
Manzini, Antonio
Sellerio editore Palermo, 310 pgs.

Maraini, Dacia Rizzoli, 106 pgs. 2021.

Storia di due amiche, un uomo e la peste a Messina

Missiroli, Marco Einaudi, 224 pgs. 2019 Vincitore del Premio Strega Giovani 2019 e terzo classificato del Premio Strega 2019
Ravera, Lidia Bompiani, 408 pgs. 2019 Non è un appuntamento d'amore, quello che si sono concessi Emma e Carlo. È piuttosto una resa dei conti. A quarant'anni da quando hanno scoperto l'amore insieme, a vent'anni dalla fine del loro matrimonio: quando Carlo è volato a New York a sfidare sé stesso ed Emma è rimasta a Roma, a insegnare in una scuola di borgata. Oggi lui è un regista quasi famoso, lei un'idealista fuori dal tempo. Lui ha girato un film che racconta con nostalgia la loro love story adolescente, lei l'ha stroncato su una rivista online. Lui si è offeso, lei è pronta a scusarsi. Ma quella è la colpa minore. L'altra, ben più grave, si è piantata fra loro come una spina. Lui non la immagina neppure, lei vorrebbe confessare ma non sa come. All'appuntamento va in bicicletta, difesa da un gilet di velluto vintage, armata di una borsa a bandoliera che contiene quattro quaderni neri traboccanti di verità. Ma la resa dei conti non avrà luogo. Un incidente la impedisce, o forse la ritarda soltanto. Resta il mistero dell'amore che dura, che resiste, anche se più Carlo ed Emma si allontanano dalla prima giovinezza più aumenta la distanza fra loro. Che cosa continua a tenerli legati dai movimentati anni settanta fino al disincanto del presente? Quella che Emma chiama la chimica dei corpi? O qualcosa di più misterioso e tenace? L'amore che dura è la storia di un amore nato al tempo della rivoluzione femminista. Lidia Ravera coglie con esasperata sensibilità gli slittamenti della vita di coppia, interrogandosi sulle ragioni del sentimento amoroso: dura quando l'altro è il fantasma che insegui e che ti insegue, il tuo pezzo mancante?
Saviano, Roberto Feltrinelli, 387 pgs. 2019 Sigillano silenzi, sanciscono alleanze, impartiscono assoluzioni e infliggono condanne, i baci feroci. Baci impressi a stampo sulle labbra per legare anima con anima, il destino tuo è il mio, e per tutti il destino è la legge del mare, dove cacciare è soltanto il momento che precede l'essere preda. La paranza dei Bambini ha conquistato il potere, controlla le piazze di spaccio a Forcella, ma da sola non può comandare. Per scalzare le vecchie famiglie di Camorra e tenersi il centro storico, Nicolas 'o Maraja deve creare una confederazione con 'o White e la paranza dei Capelloni. Per non trasformarsi da predatori in prede, i bambini devono restare uniti. Ed è tutt'altro che facile. Ogni paranzino, infatti, insegue la sua missione: Nicolas vuole diventare il re della città, ma ha anche un fratello da vendicare; Drago' porta un cognome potente, difficile da onorare; Dentino, pazzo di dolore, è uscito dal gruppo di fuoco e ora vuole eliminare 'o Maraja; Biscottino ha un segreto da custodire per salvarsi la vita; Stavodicendo non è scappato abbastanza lontano; Drone, Pesce Moscio, Tucano, Briato' e Lollipop sono fedeli a Nicolas, però sognano una paranza tutta loro... Fra contrattazioni, tradimenti, vendette e ritorsioni, le vecchie famiglie li appoggiano per sopravvivere o tentano di ostacolarli, seminando discordia direttamente in seno alle paranze. Una nuova guerra sta per scoppiare? Prosegue il ciclo della Paranza dei bambini e Roberto Saviano torna a raccontare i ragazzi dei nostri giorni feroci, nati in una terra di assassini e assassinati, disillusi dalle promesse di un mondo che non concede niente, tantomeno a loro. Forti di fame. Forti di rabbia. Pronti a dare e ricevere baci che lasciano un sapore di sangue.
Scurati, Antonio Bompiani, 840 pgs. VINCITORE PREMIO STREGA 2019 La vita di Benito Mussolini diventa romanzo in "M. Il figlio del secolo" di Antonio Scurati. Non c’è nulla di falso e di inventato in questo scritto e quindi, apparentemente, nulla di nuovo rispetto alle migliaia di biografie precedenti, ma si distanzia e differenzia dalle altre per lo stile, per la carica emotiva e di pathos che lo fa sembrare un vero e proprio romanzo. Mussolini è raffigurato, nel libro di Scurati, negli esordi quando fiutava la crisi di un’Italia che voleva di più, di una nuova classe media che si andava delineando e che cercava spazio. Lui prende quel malcontento e lo fa diventare fascismo e poi putrida sostanza. Mussolini era un ex leader socialista cacciato dal partito per le sue idee troppo veementi, ma il suo modo rapido di fare amicizia e di conquistare sempre gli astanti gli permette di arrivare lontano. Credevamo di sapere tutto di Benito Mussolini, l’uomo che più di tutti ha segnato la storia della nostra Italia, e invece no, perché Scurati, nella forma del romanzo documentario, sembra dirci decisamente di più e ci vuole raccontare un’altra storia, più completa in cui il corpo sensuale e nervoso del leader del fascismo si intreccia ad un’emotività mentale dilagante. Raccontando questa realtà, Antonio Scusati riesce a raccontare una storia completa, una storia che ci permetterà di farci ridiventare antifascisti nel profondo. "M. Il figlio del secolo" è un racconto sul fascismo e su una mente geniale, delirante e fatale.