Carlotto, Massimo
E/O 2014, 108 pgs.
Un ladro, una ex croupier e un patto mefistofelico che spingerà i due protagonisti in una spirale di rimpianti, cinismi, umiliazioni, crudeltà, rimorsi e dubbi. Carlotto ci regala un racconto-capolavoro che è anche una riflessione sul senso che diamo alle nostre vite, sul peso del caso e della nemesi, sulla libertà di scelta delle nostre coscienze.