Igiaba Scego è nata a Roma nel 1974 da genitori somali. Il padre, ministro degli Esteri, ha scelto l’esilio in Italia dopo il colpo di stato militare di Siad Barre che nell’ottobre 1969 ha messo fine alla parentesi democratica in Somalia. Attualmente Igiaba Scego vive a Roma, dove si divide tra scrittura e lavoro. Giornalista, collabora con «la Repubblica», «il Manifesto», «l’Unità» e scrive per diverse riviste che si occupano di cultura e letterature africane. Le sue opere narrative, ricche di riferimenti autobiografici, si caratterizzano per il delicato equilibrio tra le sue due realtà culturali di appartenenza. Vincitore del premio Mondello nel 2011.