Magris, Claudio
Mondadori 2005
243 pgs.
Il viaggio come "persuasione" ovvero come capacità di possedere la propria vita, godendone con pienezza ogni istante. Il viaggio al di là delle colonne d'Ercole e il viaggio attorno alla propria stanza. Il viaggio di formazione alla ricerca dell'identità e il viaggio che fa scoprire al viaggiatore la propria fragilità. Claudio Magris racconta vent'anni di viaggi, dalla Mancia di Don Chisciotte alla Pietroburgo di Raskolnikov, dai castelli di Ludwig di Baviera alla scrivania di Arnold Schönberg, dal Grande Nord al Grande Sud e offre un affascinante percorso tra terre, popoli, libri, uomini.