Napoli, cosí, non l'avevamo vista mai. Una città borghese, inospitale e caotica, cupa e distratta, dove ognuno sembra preso dai propri affari e pronto a defilarsi. E' esattamente questo che permette a un killer freddo e metodico di agire indisturbato, di mischiarsi alla folla come fosse invisibile. Il "coccodrillo" lo chiamano i giornali: perchè, come il coccodrillo quando divora i propri figli, piange.