Silone, Ignazio
Mondadori, 292 pgs.
Ambientato nella Marsica della fine degli anni Trenta, il romanzo ha come protagonista Piero Spina, un rivoluzionario antifascista che, dopo essere fuggito all'estero, ritorna in Italia, preferendo la clandestinità alla libertà. Quì ha modo di ripensare e meditare sulla propria vicenda umana, sulle sue scelte e sugli avvenimenti politici e personali che lo hanno portato alla militanza. Un bel libro nel quale l'Autore, forse uno dei più grandi scrittori del Novecento, si interroga su alcune delle fondamentali questioni filosofiche e psicologiche che riguardano l'uomo: la coscienza, l'ideologia, il credo politico e religioso.