Rumiz, Paolo
Feltrinelli, 138 pgs.
I "Medici con l'Africa" del Cuamm (Collegio Universitario
Aspiranti e Medici Missionari) si spendono dal 1950 per il diritto fondamentale
alla salute e l'accesso ai servizi sanitari. Il Cuamm oggi è presente in sette
paesi: Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Sudan, Tanzania e Uganda. L'incontro
tra il Cuamm e Paolo Rumiz è la scintilla da cui nasce questo libro. C'è uno
scrittore-viaggiatore che si innamora del progetto, parte per l'Africa e
osserva un'altra Italia in azione. Si sofferma sulle donne e sugli uomini non
solo medici - che con le famiglie decidono di vivere e lavorare nei villaggi e
nelle città dove opera il Cuamm. Quali sono le loro storie? Come è cambiata la
loro vita? Qual è la radice del loro impegno? È l'occasione per indagare e
raccontare un mondo poco conosciuto, composto da singolari emigranti,
professionisti che si sradicano dall'Italia con le proprie famiglie per
trapiantarsi in contesti disagiati, spesso pericolosi, sempre impegnativi. Sono
storie particolari, a volte uniche, che connettono il Nord e il Sud del mondo.
E forse aprono una strada al futuro.