D'Annunzio, Gabriele
Oscar Mondadori, 477 pgs.
Pubblicato nel 1889,
questo romanzo affonda le proprie radici nella società decadente di fine
secolo. Ambientato a Roma, narra gli amori e le avventure mondane del giovane
Andrea Sperelli. Poeta, pittore, ma soprattutto raffinato artefice di piacere,
Andrea è però tormentato dal ricordo di una relazione complicata, troncata
bruscamente, che non riesce a dimenticare.