Ledda, Gavino
B.C.Dalai editore, 213 pgs.È mio: ne ho bisogno in
campagna. Suonano come una condanna definitiva le parole con cui Abramo strappa
il figlio da scuola per obbligarlo a custodire un gregge di pecore sulle
montagne. Da quel giorno saranno la solitudine, il duro lavoro e la natura
aspra e selvaggia della Sardegna a insegnare a Gavino la vita. Non riusciranno
però a piegare la sua volontà di ragazzo intelligente e sensibile, che aspetta
il momento per ribellarsi al padre, per conquistare l'indipendenza e liberarsi
finalmente dal "padrone". La storia del pastore-intellettuale
emancipatosi dalla propria terra, che da bambino analfabeta, poi da soldato
sardo ammutolito fra i continentali durante la leva, arriva a prendere la
laurea grazie a una determinazione incrollabile e alla certezza che la sua
strada era altrove, ma senza mai rinnegare l'amore per la natura sua prima
confidente.