A-D

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Collodi, Carlo Einaudi. 12x20 cm. 208 pgs.
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Calvino, Italo
166 pgs.
Mondadori

Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città simboliche e surreali che diventano archetipi moderni in un testo narrativo che raggiunge i vertici della poeticità. Postfazione di Pier Paolo Pasolini.

Cognetti, Paolo Einaudi, 199 pgs. Premio Strega 2017 Il romanzo si è aggiudicato anche il Premio Strega Giovani 2017 e la prima edizione del premio Strega Off. Pietro è un ragazzino di città. La madre lavora in un consultorio di periferia, farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un solitario, e torna a casa ogni sera carico di rabbia. Ma sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l'orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Graines sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quella Val d'Ayas "chiusa a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l'accesso" ma attraversata da un torrente che lo incanta dal primo momento. E lì, ad aspettarlo, c'è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma si occupa del pascolo delle vacche. Sono estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri più aspri. Sono gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, "la cosa più simile a un'educazione che io abbia ricevuto da lui". La montagna è un sapere, un modo di respirare, il suo vero lascito: "Eccola lì, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino". Paolo Cognetti esordisce nel romanzo con un libro sui rapporti che possono essere accidentati ma granitici, sulla possibilità di imparare e sulla ricerca del nostro posto nel mondo.
Abate, Carmine
Mondadori, 258 pgs.

Sahra si muove nel mondo con eleganza e fierezza ed è accesa, sotto il velo, da un sorriso enigmatico, luminoso. È una giovane somala che vive con la cognata Faaduma e la nipotina Maryan nel centro di seconda accoglienza di un paese in Calabria. Finché un giorno sparisce, lasciando tutti sgomenti e increduli. A mettersi sulle sue tracce, "come un investigatore innamorato", è il suo insegnante di italiano, Antonio Cerasa, che mentre la cerca ne ricostruisce la storia segreta e avvincente, drammatica e attualissima: da un villaggio di orfani alla violenza di Mogadiscio, dall'inferno del deserto e delle carceri libiche fino all'accoglienza in Calabria.

Anche quando tutti, amici compresi, sembrano voltargli le spalle, Antonio continua con una determinazione incrollabile la sua ricerca di Sahra e di Hassan, il fratello di lei, geologo misteriosamente scomparso.

Dopo aver raccontato l'emigrazione italiana in Europa e nel mondo, Carmine Abate affronta di petto la drammatica migrazione dall'Africa verso l'Italia e lo fa con un romanzo corale e potente.

Sahra, la giovane somala che anima il romanzo con la sua presenza (non meno che con la sua assenza), è un personaggio memorabile, destinato a rimanere definitivamente nella galleria dei grandi personaggi letterari femminili.

Con naturalezza e autorevolezza, come accade solo con i grandi scrittori, Carmine Abate sa portarci nel cuore della Storia dei nostri giorni, là dove si decide il destino di tutti. E sa coinvolgerci senza artifici ideologici, moralismi o compiacimenti letterari, restituendoci un sentimento del mondo che - malgrado tutto - si apre alla meraviglia di esistere

 

Carofiglio, Gianrico
Einaudi - 165 pgs

Antonio e suo padre hanno un rapporto contrastato, un rapporto che si basa su attese insoddisfatte, sull’idea che uno ha di non rendere mai felice e orgoglioso l’altro. Antonio va al liceo, ma non riesce a brillare in niente, è apparentemente senza interessi e non riesce a stringere amicizia con nessuno. O almeno questo è quello che crede di lui suo padre che è invece un uomo celebre nel suo ambiente e che fa il matematico di successo. Dopo un passato di crisi epilettiche del ragazzo, un dottore francese decide di sottoporlo ad un test finale per capire la situazione medica di Antonio e verificare che ne sia uscito completamente. Si tratta di un test di scatenamento. Per questo in un giugno caldo dei primi anni Ottanta, la coppia taciturna atterra a Marsiglia, una città ancora scompigliata, dalle vie sporche e dal cuore bello e amaro in cui i due uomini saranno costretti a conoscersi una volta per tutte. Per superare questo test medico infatti Antonio dovrà stare sveglio per quasi due giorni, senza addormentarsi mai. E allora, in "Le tre del mattino" di Gianrico Carofiglio, non rimane che girare per Marsiglia, conoscerne i quartieri più malfamati e affascinanti, distrarsi con i cantanti di strada giù al porto e finalmente scoprirsi davvero.

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Corona, Mauro
Mondadori 120 pgs.

Casati Modignani, Sveva
Sperling & Kupfer, 500 pgs

Carofiglio, Francesco
Marsilio, 172 pgs.

Cilento, Antonella
Mondadori 2014, 297 pgs.

Finalista premio Strega 2014

Basile, Salvatore
Garzanti, 302 pgs.
2016
Bevilacqua, Alberto
Mondadori.

Balzano, Marco
Sellerio, 205 pgs.

Premio Campiello 2015, Premio Volponi 2015

Agus, Milena
Nottetempo, 119 pgs.

De Silva, Diego
Einaudi, 88 pgs.

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Calvino, Italo
Mondadori, Oscar Moderni, 141 pgs.
Avallone, Silvia
Rizzoli Vintage, 2014, 509 pgs.

Avallone, Silvia
Rizzoli 2013, 509 pgs.

 

De Gregorio, Concita
Feltrinelli, 122 pgs.
2015
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De Luca, Erri
Feltrinelli, 142 pgs.
Carofiglio, Gianrico
Laterza, 160 pgs.

Bianchini, Luca
Mondadori 2018 - 250 pgs.

Capatti, Bérénice
Rizzoli 2013
240 pgs.
Bignardi, Daria
2009 Mondadori
160 pgs.

Baricco, Alessandro Feltrinelli, 62 pgs. Sostituisce l'edizione precedente.
D'Avenia, Alessandro
Mondadori, 322 pgs.
2017

L’amore salva?
Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l’urgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l’interrogativo fondante che Alessandro D’Avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro straordinario incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all’istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. Ascoltiamo la frustrazione di Fanny, che Keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di Tess Gallagher, poetessa che di Raymond Carver amava tutto e riuscì a portare un po’ di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di Jeanne Modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di Alma Hitchcock, condividiamo l’energia quieta e solida di Edith Tolkien. Alessandro D’Avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d’amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante.