Guillou, Jan
"Ondskan"
Corbaccio, 335 pgs.
Il quindicenne Erik è vittima di un padre sadico e violento che lo picchia per ogni minimo pretesto. Violenza genera e violenza e, al liceo, Erik è il capo di una banda di bulli che terrorizza gli studenti e organizza una serie di attività illecite; quando la situazione precipita e sfugge di mano al gruppo, Erik viene espulso dall'istituto. Prima che il padre venga a conoscenza dall'accaduto e scateni un inferno, la madre riesce a mandare Erik in un collegio privato, che però si rivela un ambiente più brutale e razzista del suo vecchio liceo, retto da un sistema di regole, angherie e punizioni che eguagliano in crudeltà quelle paterne. Un libro autobiografico in cui l'autore rievoca la sua tormentata adolescenza.