A-D

Benni, Stefano
182 pgs, Feltrinelli

Il "libro del mondo" secondo Stefano Benni. Un comico, infernale ribollire di storie.

Benni, Stefano
206 pgs, Feltrinelli

Margherita Dolcevita è una ragazzina che sa guardare il mondo. Le bastano un cuore appena difettoso e qualche chilo in più per aggiungere sale e ironia alla sua naturale intelligenza.

Doom, Erin
668 pgs, Magazzini Salani

Il desiderio di una famiglia, un amore impossibile, una sola certezza: non puoi mentire al fabbricante di lacrime.

Ammaniti, Niccolò
302 pgs, Einaudi

Maria Cristina Palma ha una vita all’apparenza perfetta, è bella, ricca, famosa, il mondo gira intorno a lei. Poi, un giorno, riceve sul cellulare un video che cambia tutto. Nel suo passato c’è un segreto con cui non ha fatto i conti.

De Giovanni, Maurizio
Einaudi - 301 pgs.

«E invece eccomi qui, rifletté. Di nuovo sulla breccia, come se nulla fosse accaduto. Come se non fossi morto un altro po', come ogni volta che scopro quanto nera può essere un'anima. Come se fossi ancora vivo».

Doñate, Ángeles
206 pgs, Feltrinelli

In una stazione ferroviaria costruita in mezzo al nulla, tra campi polverosi e qualche timido albero da frutto, c'è un treno che non va più da nessuna parte eppure porta dappertutto. All'interno, non ci sono scompartimenti, ma banchi di legno e una lavagna. All'esterno, qualcuno ha scritto sulla porta in una calligrafia incerta: "Escuela Artículo 123". È una delle scuole-vagone previste dal governo messicano per i figli dei dipendenti delle ferrovie, scuole ambulanti per famiglie nomadi, sempre in viaggio ad aggiustare binari o tirare cavi dell'elettricità. Ikal ha undici anni e sogna di diventare insegnante. È amico di Chico, conta i treni che passano con Tuerto, è segretamente innamorato di Valeria e vive mille avventure con il suo cane Quetzal. I loro volti, immortalati in una foto in bianco e nero, emergono da un fascicolo della Dirección General de Educación sulla scrivania di Hugo Valenzuela. Don Ernesto, l'anziano maestro della scuola, sta per andare in pensione e alcuni politici vogliono approfittarne per archiviare definitivamente un modello educativo giudicato inutile e antiquato. Hugo deve decidere se convalidare la chiusura. In un viaggio nel passato che metterà a rischio anche il suo futuro, scoprirà che ci sono cose che lasciano tracce incancellabili. Come il primo amore o un insegnante che, con passione e coraggio, ci apre le finestre sul mondo.

Abate, Francesco
272 pgs, Einaudi

Una coppia di nobili e il loro autista sono assassinati in un agguato. Il delitto rischia di avere gravi conseguenze politiche: tutto porta verso la pista socialista. Eppure qualcosa non torna. In particolare a Clara Simon, collaboratrice senza firma de «L'Unione». Clara è giovane, bella e ricca. Quello che non le perdonano a Cagliari è di essere per metà cinese e di voler diventare la prima giornalista investigativa italiana. Un sontuoso galà di beneficenza ha riunito tutta la buona società cagliaritana allo scopo di raccogliere fondi per i terremotati della Calabria. Vi prende parte anche Clara, la nipote del più importante armatore dell'isola, per incontrare un funzionario dell'ambasciata italiana di rientro dalla Cina che potrebbe darle notizie di suo padre, disperso durante la rivolta dei Boxer. Tra gli ospiti, i chiacchierati Cabras, che tornando dalla festa sono assaliti e ammazzati. Si sospetta un omicidio politico: il barone era odiato per aver sempre trattato i suoi numerosi lavoratori con il pugno di ferro. Ma allora perché è stato ucciso pure l'autista? Sempre pronta a occuparsi dei più deboli, e in pena anche per la sorte del giovane nipote dei baroni, verso cui prova un'immediata empatia (o forse qualcosa di più), Clara non può evitare di indagare sul caso. Nell'atmosfera esotica della Cagliari del 1905, tra la necropoli punica e il porto, tra la comunità cinese della Marina e la malavita locale, scoprirà una verità sconcertante. «L'ambientazione è originale e molto peculiare, i personaggi sono tanti e ognuno in possesso di una realistica e riconoscibile personalità. La storia si svolge in una Cagliari mai raccontata così» (Maurizio de Giovanni).

Duranti, Francesca
194 pgs, La Vela


Proveniente da una famiglia aristocratica decaduta, Fabrizio Garrone è un personaggio demodé, malinconico e sognatore, incapace di vivere il suo tempo. Germanista, colto e avido lettore, si guadagna da vivere lavorando come traduttore. Un giorno, in una raccolta di elzeviri trova la recensione di un libro stampato nel 1914 in soli cento esemplari, fuori commercio: "Das Haus am Mondsee", ovvero "La casa sul lago della luna". L'autore è Fritz Oberhofer, un misterioso scrittore viennese scomparso poco prima della guerra. Da quel momento, con un destino che appare segnato, la sua vita imboccherà una strada senza ritorno.

De Giovanni, Maurizio
348 pgs, Einaudi


Il Natale è appena trascorso e la città si prepara al Capodanno quando, sul palcoscenico di un teatro di varietà, il grande attore Michelangelo Gelmi spara con la pistola contro la moglie, Fedora Marra. Nulla di strano, succede tutte le sere, ogni volta che i due recitano nella canzone sceneggiata: solo che dentro il caricatore, quel 28 dicembre, tra i proiettili a salve ce n'è uno vero. Gelmi giura di non aver mai avuto intenzione di uccidere Fedora, ma in pochi gli credono. Il caso sembrerebbe già risolto, eppure Ricciardi non è convinto. Così, mentre il fedele Maione aiuta il dottor Modo in una questione privata, il commissario - la cui vita sentimentale pare giunta a una svolta decisiva - si dedica con pazienza a ricostruire la vicenda. Un mistero reso ancora più oscuro da una strana nebbia calata all'improvviso e che riserverà un ultimo, drammatico colpo di coda.
Auci, Stefania Editrice Nord, 437 pgs. C'è stata una famiglia che ha sfidato il mondo. Una famiglia che ha conquistato tutto. Una famiglia che è diventata leggenda. Questa è la sua storia. Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli Paolo e Ignazio rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione… E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri - il marsala - viene trasformato in un nettare degno della tavola di un re; a Favignana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno - sott'olio e in lattina - ne rilancia il consumo… In tutto ciò, Palermo osserva con stupore l'espansione dei Florio, ma l'orgoglio si stempera nell'invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque «stranieri», «facchini» il cui «sangue puzza di sudore». Non sa, Palermo, che proprio un bruciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell'ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male la loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili e - sebbene non lo possano ammettere - hanno bisogno di avere accanto donne altrettanto eccezionali: come Giuseppina, la moglie di Paolo, che sacrifica tutto - compreso l'amore - per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro, la roccia inattaccabile. Intrecciando il percorso dell'ascesa commerciale e sociale dei Florio con le loro tumultuose vicende private, sullo sfondo degli anni più inquieti della Storia italiana - dai moti del 1818 allo sbarco di Garibaldi in Sicilia - Stefania Auci dipana una saga familiare d'incredibile forza, così viva e pulsante da sembrare contemporanea. A distanza di quasi due anni il romanzo di Stefania Auci è ancora intesta alla classifica dei libri più venduti.

Aciman, André Guanda
271 pgs. Originaltitel: Call Me by Your Name


Vent'anni fa, un'estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. Figlio di un professore universitario, musicista sensibile, decisamente colto per la sua età, il ragazzo aspetta come ogni anno "l'ospite dell'estate, l'ennesima scocciatura": uno studente in arrivo da New York per lavorare alla sua tesi di post dottorato. Ma Oliver, il giovane americano, conquista tutti con la sua bellezza e i modi disinvolti. Anche Elio ne è irretito. I due condividono, oltre alle origini ebraiche, molte passioni: discutono di film, libri, fanno passeggiate e corse in bici. E tra loro nasce un desiderio inesorabile quanto inatteso, vissuto fino in fondo, dalla sofferenza all'estasi.

Alvaro, Corrado
Garzanti, 180 pgs.
Agnello Hornby, Simonetta Feltrinelli, 348 pgs. 2016
Ammaniti, Niccolò Einaudi, 275 pgs.
Ammaniti, Niccolò Einaudi, 328 pgs. SLUTSÅLD
De Giovanni, Maurizio Einaudi, 353 pgs. Non hanno neanche il tempo di fare conoscenza, i nuovi investigatori del commissariato di Pizzofalcone. Mandati a sostituire altri poliziotti colpevoli di un grave reato, devono subito affrontare un delicato caso di omicidio nell'alta società. Le indagini vengono affidate all'uomo di punta della squadra, l'ispettore Giuseppe Lojacono, siciliano con un passato chiacchierato ma reduce dal successo nella caccia a un misterioso assassino, il Coccodrillo, che per giorni ha precipitato Napoli nel terrore. E mentre Lojacono, assistito dal bizzarro agente scelto Aragona, si sposta tra gli appartamenti sul lungomare e i circoli nautici della città, squassata da una burrasca fuori stagione, i suoi colleghi Romano e Di Nardo cercano di scoprire come mai una giovane, bellissima ragazza non esca mai di casa, e il vecchio Pisanelli insegue la propria ossessione per una serie di suicidi sospetti.
Avallone, Silvia Rizzoli Vintage - 360 pgs.

Avallone, Silvia
Rizzoli, 454 pgs.


Se le chiedessero di indicare il punto preciso in cui è cominciata la loro amicizia, Elisa non saprebbe rispondere. È stata la notte in cui Beatrice è comparsa sulla spiaggia – improvvisa, come una stella cadente – con gli occhi verde smeraldo che scintillavano nel buio? O è stato dopo, quando hanno rubato un paio di jeans in una boutique elegante e sono scappate sfrecciando sui motorini? La fine, quella è certa: sono passati tredici anni, ma il ricordo le fa ancora male. Perché adesso tutti credono di conoscerla, Beatrice: sanno cosa indossa, cosa mangia, dove va in vacanza. La ammirano, la invidiano, la odiano, la adorano. Ma nessuno indovina il segreto che si nasconde dietro il suo sorriso sempre uguale, nessuno immagina un tempo in cui “la Rossetti” era soltanto Bea – la sua migliore amica.

Avallone, Silvia Rizzoli, Vintage, 376 pgs. 2019
Ardone, Viola Einaudi, 236 pgs. È il 1946 quando Amerigo lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno. Assieme a migliaia di altri bambini meridionali attraverserà l'intera penisola e trascorrerà alcuni mesi in una famiglia del Nord; un'iniziativa del Partito comunista per strappare i piccoli alla miseria dopo l'ultimo conflitto. Con lo stupore dei suoi sette anni e il piglio furbo di un bambino dei vicoli, Amerigo ci mostra un'Italia che si rialza dalla guerra come se la vedessimo per la prima volta. E ci affida la storia commovente di una separazione. Quel dolore originario cui non ci si può sottrarre, perché non c'è altro modo per crescere.
Balzano, Marco Einaudi, 180 pgs. 2018 In Sudtirolo l’amore, la guerra e la pace non parlano la stessa lingua, ma si urlano addosso uno contro l’altro con estrema forza e violenza. In Resto qui di Marco Balzano, l’acqua e la montagna convergono per raccontare una storia che è rimasta un mistero e che, per i più, è ancora inspiegabile. Siamo nel dopoguerra e Trina è una mamma giovane e bella, segnata dal dolore per la perdita della figlia che durante gli anni del fascismo le è stata portata via, ma questa donna non ha mai smesso di aspettarla, di sperare che la forza della storia e del destino gliela restituiscano...
Benni, Stefano Feltrinelli, 76 pgs. 2019 In una notte qualunque, in una metropoli qualunque, cinque personaggi stanno per approdare tutti al Dancing Paradiso, un locale dove più sei sdrucito e mal ridotto più vieni ben accolto. Stefano Benni in “Dancing Paradiso” ci racconta una storia di canaglie, di personaggi che stanno a margine della società e che prendono voce e parola, grazie ad un angelo custode speciale che li assiste in quella notte e che decide di dar loro possibilità di narrarsi in prima persona. Cinque voci sole e smarrite raccontano così chi sono e cosa li porterà quella sera in un locale notturno come il Dancing Paradiso. Ci sono Stan, il pianista triste, che prepara un concerto per Bill, un amico che si sta pian piano spegnendo in un letto di ospedale. Poi c’è Armina, una profuga che sta scappando dalla guerra e anche dall’immagine della madre che è morta passando il confine tra due stati. Che cosa l’aspetta adesso? Elvis è un hacker che vive chiuso in casa da anni, forse dietro quegli strati di ciccia e di genio si nasconde addirittura un serial killer o forse un mitomane, ma forse non lo scopriremo mai. Lady, poetessa straordinaria, nelle rime allontana l’alcol che poi ritrova ogni sera, attaccata ad una bottiglia, sempre diversa, rendendola sempre meravigliosamente felice e disperata. Ognuno di questi personaggi è solo, probabilmente senza più possibilità di redenzione, costretto ad un futuro di malinconia e disperazione. Ma in questa notte, al Dancing Paradiso, si ritroveranno, tra luci, fumo e note e l’angelo custode che li osserva forse gli offrirà una speranza.

Bevilacqua, Alberto Oscar Mondadori

UTSÅLD

Bevilacqua, Alberto Mondadori
Biondillo, Gianni TEA, 443 pgs.